News Assemblea

Giorno 17 novembre 2013 si è svolta nella sede sociale di via Luca della Robbia l’assemblea ordinaria dei soci di Anffas Onlus Patti che ha approvato il bilancio e la relazione preventiva delle attività associative 2014. Sono state altresì stabilite le quote associative che ogni socio dovrà versare riconfermando l’importo degli anni precedenti. Il presidente dott. Antonino Zampino ha tracciato le linee guida del nuovo anno sociale e ha ribadito l’impegno della associazione nel processo di rivoluzione culturale. Facendo un’analisi storica della relazione tra i componenti della rete e le persone con disabilità il presidente ha detto che è necessario passare dalle basi giuridiche alla buona prassi. Tutto ciò sarà possibile se riusciremo cambiare la mentalità corrente a partire da noi stessi. Tale cambiamento dovrà portare alla realizzazione del progetto di vita di ognuno a partire dai bisogni e dalle aspirazioni della persona. Le tappe che vanno rapidamente realizzate sono il passaggio dalla cultura della beneficenza (sancita dalla legge Crispi nel 1890) a quella della assistenza, affermata dal Costituzione Italiana nel 1947. Il passaggio dalla tutela (legge 104/92) e dal diritto al lavoro (legge 68/99) al progetto di vita della persona con disabilità (art. 14 328/2000). E il passaggio dalla tutela giuridica sull’amministratore di sostegno (legge 6/2004) alla applicazione della Convenzione ONU 2006 ratificata dall’Italia nel 2009. Tutto ciò sarà possibile con l’impegno personale e quotidiano tendente a sdradicare le cattive abitudini dei singoli e delle istituzioni. Le attività in cui Anffas Onlus Patti sarà impegnata il prossimo anno saranno il potenziamento del centro diurno, il completamento del progetto “Oltre l’Arte” con la realizzazione del cortometraggio finale, il proseguio del progetto di inserimento lavorativo a “Piccoli Passi” e l’avvio delle attività promosse dal gruppo “Fratelli”. Il presidente ha concluso dicendo che “Non occorre dover passare la porta del paradiso per poter incontrare un angelo“, ma siamo convinti che le stelle che brillano nel nostro firmamento (cioè i ragazzi) ci daranno la forza per realizzare il nostro progetto.